Nella moderna azienda frutticola, un problema di principale importanza è rappresentato dal reperimento della manodopera specializzata.

Se si conta solo sulla manodopera reperibile in azienda, senza presentare ricorso ad operai avventizi, bisogna organizzare la produzione in modo tale che il personale disponibile sia in grado di svolgere agevolmente tutte le operazioni colturali.

Si deve in ogni caso modellare l’azienda agricola, in modo tale da offrire a chi vi opera, siano essi salariati o proprietari diretto coltivatore, lavoro per tutto l’anno, evitando periodi di eccessiva concentrazione lavorativa e/o periodi morti.

Identico discorso, deve essere riservato alle macchine operatrici. Solo in questo modo infatti, si ha un utilizzo totale ed economicamente conveniente del mezzo meccanico.

Sono queste, due facciate dello stesso problema, risolvibile programmando delle cultivar che permettono uno scaglionamento nel tempo delle diverse operazioni colturali (raccolta soprattutto).

L’azienda, inoltre, deve costantemente essere aggiornata sulle novità varietali, in modo da offrire un prodotto sempre competitivo e sempre remunerativo sul mercato.

Ciò significa rinnovare periodicamente il proprio panorama varietale, programmando già al momento dell’impianto, il periodo in cui le piante saranno estirpate.

Questi, sono solo alcuni dei problemi che una corretta programmazione aziendale è in grado di risolvere.

La C.A.S.P.A., è in grado sia di programmare gli impianti delle nuove aziende agricole, sia di ristrutturare aziende già in produzione da anni, ma che non rispondono ai moderni requisiti produttivi.

C.A.S.P.A. Convegno con agricoltori e Aziende Agricole
Archivio storico della CASPA – Foto anni ’90 del convegno per lo sviluppo della frutticoltura